Via sabina antiqua – traslazione Santa Barbara.
Il percorso della traslazione del corpo di Santa Barbara da Scandriglia a Rieti avvenuta nel periodo medievale 955-969.
I Saraceni invasero e devastarono la Bassa Sabina, i reatini organizzarono una spedizione a Scandriglia e traslarono le spoglie della Santa nella Cattedrale di Santa Maria.
Questo è un percorso anche automobilistico, perché in quel tempo l'abbazia di Farfa ed il monastero di San Salvatore erano collegati da un tracciato rurale che passava a lato di monte Calvo dove
si trovava la Salaria antica.
Il percorso intreccia altri tracciati e luoghi di memoria storico-culturale a vocazione turistica (parco Monti Lucratili, via Francigena di san Francesco, città dell'olio della sabina, comunità
montana monti Sabini) che entrano in due diocesi (Sabina. e Rieti).
In modo particolare siamo nell'antica diocesi di Cures poi Forum Novum poi Sabina ed oggi Sabina-Poggio Mirteto (vicaria dei SS. Martiri Sabini).
L'antica battaglia di Trebula Mutuesca (Monteleone) dove i sabini sconfissero i Saraceni si svolse sotto la protezione di Santa
Barbara da cui si origina la ricerca del suo corpo a Scandriglia.
Imitarono il papa san Leone IV che costruite le mura attorno al Vaticano (città leonina) la invocò a protezione.